Laurea triennale in Comunicazione Interlinguistica Applicata alle Professioni Giuridiche

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Nell’a.a. 2017-2018 è partito il nuovo corso di laurea triennale in Comunicazione interlinguistica applicata alle professioni giuridiche [PDF]: una novità assoluta a livello italiano e internazionale, con un percorso formativo che associa una solida preparazione nelle discipline del diritto a un'analoga preparazione incentrata sulla traduzione e la comunicazione interlinguistica.

Gli studenti sono selezionati, per un numero massimo di 60, con un esame di ammissione su due lingue straniere: la prima, comune a tutti gli iscritti, è l’inglese, mentre la seconda può essere scelta tra francese, spagnolo e tedesco. Il piano di studi prevede - tra gli altri - tre esami annuali per ciascuna delle due lingue di studio, esami di lingua italiana, esami in materie giuridiche, tra cui Elementi di diritto costituzionale, Elementi di diritto privato, Diritto dell’Unione Europea, Principi di diritto penale, Diritto internazionale, Sistemi giuridici comparati e Elementi di diritto processuale.

Gli sbocchi occupazionali della nuova laurea triennale sono molteplici: studi forensi a dimensione nazionale e internazionale, studi notarili, uffici legali di imprese e istituzioni pubbliche italiane e straniere. I laureati potranno inoltre svolgere attività di assistenza linguistico-legale nella comunicazione con il pubblico straniero e, in ambito d'impresa, nei rapporti con i mercati esteri. Durante gli studi gli iscritti al nuovo corso di laurea potranno contare su un’estesa rete di rapporti nazionali e internazionali per tirocini formativi e periodi di studio all’estero.

I laureati che intendono proseguire gli studi potranno non solo iscriversi alla laurea magistrale in Traduzione specialistica e interpretazione di conferenza, ma anche vedersi riconosciuti gli esami sostenuti ai fini della laurea in Giurisprudenza.  Una recente modifica di quest’ultimo corso di studio rende possibile laurearsi a Trieste attraverso un innovativo “3+3” (alla laurea triennale basterà aggiungere 3 anni per laurearsi in Giurisprudenza) e accedere così, oltre ai tradizionali sbocchi lavorativi nell’avvocatura, nel notariato e nella magistratura, anche alla professione di giurista-linguista presso le Istituzioni dell’Unione Europea.


 

Ultimo aggiornamento: 07-07-2023 - 17:19